La pittrice romagnola Sonia Micela ha gustato assai certe semplificazioni, certi schemi di Giorgio Morandi. Il colore, però è assai diverso e più denso, più caldo. ».
Leonardo Borgese, 1959
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La pittura della Micela è densa e gommosa, elaborata, ricca di una vena sentimentale. Questa pittrice è capace di una emozione viva di fronte alla natura ed è pure capace di trasportare poeticamente sulla tela tale emozione ».
Mario De Micheli, 1959
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« . . . Al modo
di tutti gli artisti autentici. ella punta per istinto verso l'essenza intima di quello che ha di fronte e la
commuove. Attraverso questo filtro dell'emozione la realtà perde
ogni elemento accessorio e caduco, si depura della scoria aneddotica
o illustrativa e si la immagine poetica . . . ». Mario Lepore, 1965
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« . . . Indole
inquieta, l'artista sembra trovare nell'aspetto vegetale della natura
la misura più
adeguata alla sua immaginativa, una sorta di
appagamento. E se un tanto d'inquietudine sopravanza ancora, si
palesa proprio nella ricerca del più soddisfacente svolgimento cromatico
... ». Marcello Azzolini, 1969 |
« ... Sonia Micela
sa capire l'intima bellezza della natura ed esprimerla rompendo
il silenzio che esiste tra noi e le cose, con l'unico linguaggio
che possa farlo: il linguaggio dell'arte ... », Walter Benecchi, 1969 |
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Info: p.micela@gmail.com. |